Tesla punta su una batteria da 1.000 km

Non si ferma un attimo il CEO di Tesla Motors che ora si prepara ad annunciare un nuovo importante gioiello dell’azienda: Elon Musk parte all’attacco e rivela che il brand californiano sta per lanciare un’importante novità sul mercato delle batterie al litio. Secondo le prime informazioni si tratterà di un nuovo tipo di cella che arriverà a garantire un’autonomia massima che toccherà quota 1000 km con una singola carica. Questa è solo l’ultima di una lunghissima serie di progetti che Tesla ha già annunciato: non solo sale l’attesa per la Model 3, ma ci sono anche i nuovi SolarRoof, la PowerWall 2 per lo storage casalingo e ora questa batteria con capacità davvero da record.

Che cosa sappiamo di questa nuova batteria da 1000 km?

Fino ad ora Tesla ha seguito un atteggiamento simile a quello di molti altri costruttori, puntando su note celle 18650: il numero 18 rappresenta i millimetri di diametro e 65 sono invece i mm della lunghezza. Da queste celle si va a comporre poi una batteria che riuscirà ad avere una capacità che ha un valore che si aggira tra 1.500 e 3.000 mAh, quindi una densità energetica di circa 250 Wh/kg. La nuovissima batteria invece è la 2170 e quindi sappiamo che la cella è da 21 mm per 70 di lunghezza, capace di garantire quasi il 50% di volume in più, riuscendo così a raddoppiare la sua capacità fino a 5.750-6.000 mAh. In questo modo si potrà contare su un PowerWall molto più piccolo ma che avrà il doppio dei kWh a disposizione.

batterie tesla

batterie tesla

Questa nuova innovazione Tesla sarà facile da applicare su diversi contesti senza stravolgere i dispositivi realizzati. Se pensiamo per esempio alle sue vetture, sappiamo che Tesla potrà sfruttare lo stesso spazio subendo un piccolo aumento di peso, ma potendo contare su più di 100 kWh. In questo modo toccare quota 1000 km con una singola ricarica diventerà un vero sogno per ogni guidatore. Ovviamente però dobbiamo tenere ben a mente una questione importante: per arrivare a questo tipo di autonomia servirà anche un maggior tempo di ricarica un aspetto che potrebbe tra l’altro influenzare positivamente il costo al kWh. Per ora però non vi è ancora un’ufficialità, ma si parla solo per ipotesi: la stima parla di circa 150-190 dollari per kWh, mentre Musk punta a una soglia di 100 dollari. Questa nuova cella potrebbe permettere così di abbassare i costi e mantenere più basso il prezzo della Model 3.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.