Se sei interessato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico uno degli aspetti principali da valutare sono la dimensione e la tipologia dei pannelli fotovoltaici che andrai ad utilizzare. Quali sono i tipi di pannello presenti ad oggi sul mercato? Tra i principali, meritano particolare considerazione:
- i pannelli microcristallini, che sono formati da una cella di silicio caratterizzata da una struttura omogenea e lavorata chimicamente. La cella di un modulo microcristallino è solitamente di forma ottagonale e si caratterizza, grazie al perfetto allineamento degli atomi di silicio, per la sua grade condicibilità, che le garantisce un rendimento tra il 15 ed il 17%;
- i pannelli policristallini, che si ottengono attraverso il recupero e la rigenrazione del cosiddetto scrap di silicio (ovvero di tutti quelle componenti elettroniche che solitamente vengono scartate) e garantiscono un rendimento che si aggira tra il 14 ed il 16%;
- i pannelli di silicio amorfo, detti anche a film sottile, che si ottengono depositando degli strati di silicio su un materiale di supporto che tradizionalmente è il vetro; seppur presentando un basso rendimento (variabile tra l‘8 ed il 12%) il pannello di silicio amorfo sfrutta al meglio l’irraggiamento solare e si caratterizza per un costo di produzione nettamente inferiore rispetto agli altri tipi di pannello;
- infine, tra le principali tipologie di pannello merita di essere citata la Building integrated Photovoltaic Technology (in acronimo BiPT), ovvero un tipo di pannello che può essere integrato nell’involucro edilizio, tramite un’applicazione su finestre e pensiline in vetro che permette alla luce solare di filtrare comunque all’interno dell’abitazione. Si tratta di una soluzione che appartiene ad una nuova frontiera del fotovoltaico, grazie alla sua economicità e alla sua grande resa energetica.
Ora che abbiamo descritto i principali tipi di pannelli presenti sul mercato, la domanda che possiamo porci è la seguente: quali sono le dimensioni dei pannelli? Scopriamolo insieme nel prossimo paragrafo.
Le principali dimensioni dei Pannelli Fotovoltaici
Che tu sia un imprenditore o un privato cittadino, devi sapere che i pannelli solari si differenziano l’uno dall’altro non solo per tipologia di produzione e assemblamento dei materiali, ma anche per dimensioni. Produrre energia pulita per mezzo dei pannelli fotovoltaici pone come primo problema quello dello spazio a disposizione e delle dimensioni necessarie per realizzare un impianto di produzione energetica utile e ben dimensionato.
Pertanto, dovendo installare un impianto fotovoltaico, sarà meglio per te scegliere quello che meglio soddisfa le tue esigenze. In linea generale, possiamo classificare le dimensioni dei pannelli in questo modo:
- i pannelli policristallini o microcristallini con potenza massima compresa tra i 230 e i 245 Wp sono caratterizzati da un’altezza compresa fra 160 e 170 centrimetri, una larghezza tra 90 e 100 centimetri ed uno spessore di 4-5 centrimetri;
- i pannelli microcristallini compatti con potenza compresa tra 190 e 200 Wp presentano un’altezza di 130-140 centimetri, una larghezza di 90-100 centimetri ed uno spessore di 4-5 centimetri;
- i pannelli a film sottile con potenza compresa tra i 77,5 e gli 87,5 Wp presentano un’altezza di 120 centimetri, una larghezza di 60 centimetri ed uno spessore compreso fra i 6 e i 7 millimetri.
Ora che abbiamo specificato le dimensioni dei pannelli fotovoltaici, la domanda che possiamo porci è: quanto deve essere grande un impianto fotovoltaico completo per raggiungere un buon livello di autonomia energetica? Indicativamente, per impianti il cui consumo raggiunge i 3000 Kwh all’anno sono necessarie le seguenti dimensioni:
- tra 21 e 27 metri quadrati per un impianto formato da pannelli microcristallini;
- un’area compresa tra i 24 ed i 33 metri quadrati per impianti formati da pannelli policristallini;
- infine, la dimensione richiesta per impianti con pannelli a film sottile è compresa tra i 33 ed i 39 metri quadrati.
Le dimensioni specificate sono ipotizzate su pannelli complanari alla superficie di appoggio, come ad esempio i pannelli installati su tetti a falda, pensiline e tettoie. In caso di montaggio su strutture particolari, le dimensioni richieste aumentano a causa dei reciproci ombreggiamenti. Inoltre, è necessario puntualizzare che non basta la superficie a rendere un impianto fotovoltaico davvero efficiente, perchè il suo funzionamento dipende anche dal modo in cui esso viene utilizzato. A tal proposito, gli esperti del settore suggeriscono di sfruttare maggiormente l’autoconsumo, per trarre dall’impianto i benefici maggiori.